Benessere per la tiroide
Maggio 29, 2024Esplorare la fame nervosa
Hai mai sperimentato quella sensazione di fame nervosa spinta dal desiderio di mangiare nonostante non fossi realmente affamato/a ? Potrebbe trattarsi della cosiddetta “fame nervosa”, un’esperienza che approfondiremo in questo articolo.
Iniziamo con una semplice domanda!
Quando il desiderio di mangiare va oltre la reale necessità?
Possiamo fare una semplice distinzione.
La fame nervosa si distingue dalla reale necessità di cibo per segnali come l’insorgenza improvvisa o gli improvvisi desideri alimentari.
Anche se il sentirsi affamati in questo modo non è necessariamente dannoso, può diventare un meccanismo ripetitivo poco salutare. Imparare dunque a gestire questi episodi coinvolge la revisione e la modifica di alcune abitudini.
Se l’impatto della fame nervosa sulla qualità della vita è significativo, la comprensione delle emozioni potrebbe essere una valida opzione.
La fame emotiva
La fame nervosa si presenta quando mangiamo per rispondere alle emozioni anziché al bisogno fisico di cibo. In momenti di stress, ansia, tristezza o noia, il cibo può diventare un modo per confortarci o distrarci.
Questa fame improvvisa dovuta alle emozioni emerge all’improvviso, senza la sensazione graduale di stomaco vuoto tipica della fame fisica. Lo stress può probabilmente spingerci verso questo desiderio di mangiare.
Quando non gestiamo bene la fame emotiva, potrebbero sorgere effetti negativi. Mangiare troppo, o senza controllo, nel tentativo di far fronte alle emozioni può portare a disagi persistenti, danneggiare l’autostima e il benessere emotivo, può anche contribuire alla depressione e all’aumento di peso.
Ecco per te tre domande di riflessione:
- Ti ritrovi a mangiare per rispondere alle tue emozioni? Se sì, quali emozioni tendono a scatenare questo desiderio in te?
- Hai mai notato se lo stress influisce sulle tue abitudini alimentari?
Strati di convinzioni
E’ probabile che gli aspetti collegati alla fame nervosa siano radicati a livello più profondo. Qui è importante considerare di fare un lavoro per rilasciare gli strati di convinzione che generano questo meccanismo ripetitivo.
Così come le convinzioni di fondo inducono a mettere in atto lo stesso comportamento disfunzionale e a rivivere lo stesso copione, capita che qualcosa faccia affiorare le stesse problematiche e le stesse situazioni reiterate finchè non vengono risolte.
I motivi per cui si attiva la fame nervosa possono essere molti e poichè ognuno di noi è diverso, è importante rispettare quella diversità.
Riconoscere la fame nervosa e superarla efficacemente significa rilasciare anche tutte le motivazioni profonde di questa reazione.
Perciò quando ti liberi di uno strato di peso fisico, affiorano questioni emotive e probabilmente quelle emozioni sono solo la punta dell’iceberg.
E’ per questo che il lavoro sulle convizioni ed emozioni associate alla fame nervosa diventa di vitale importanza e l’attenzione dedicata darà sicuramente i suoi frutti.
Desideri lavorare con me per liberarti da questo strato di convinzioni? Saprai toccare con mano cosa significa rilasciare il vero problema emotivo che sta alla radice di tutta la serie di convinzioni che attivano la fame nervosa.
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