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Come è possibile sviluppare la resilienza senza sapere effettivamente di cosa si tratta? In realtà, si tratta di un concetto coniato nel campo della fisica e si riferisce alla capacità di alcuni materiali “resilienti” di recuperare il loro stato originale dopo avere assorbito un certo urto. Ebbene, questo concetto ora lo puoi traslare nell’ambito della gestione delle emozioni. Quindi possiamo considerare la resilienza semplicemente come la capacità dell’essere umano di riprendersi dalle avversità senza uscirne danneggiato. Mentre leggi queste righe avrai già pensato, come posso tornare come prima? In realtà no, non è possibile, ma la resilienza ci può insegnare come imparare a essere più forti e vivere il cambiamento come un’opportunità per crescere, sviluppando la propria emotività. Come è possibile?
E’ un cammino, nel quale e’ importante separare i contesti dalla realtà interiore.
Prova a iniziare ora questo cammino e chiederti: che futuro mi merito?
Dalla vulnerabilità può emergere la forza
Mi capita di osservare le persone caratterizzate dalla loro capacità di sapere come sviluppare la resilienza. Sto pensando a grandi maestri come Martin Luther King o Nelson Mandela. Cosa mi affascina di loro? Mi affascina la loro abilità di trasmettere come rimanere in piedi nonostante le avversità e il principio su cui si basano è l’idea delle difficoltà in quanto insegnamenti. E allora mi permetto di comprendere che alcuni momenti bui del quotidiano sono anche delle opportunità attraverso cui far emergere luce, armandosi di sano coraggio.
Mi immagino le persone resilienti come il bambù, che è flessibile, anche quando c’è un forte vento e sanno bene, che andare contro le circostanze, farà perdere loro energie. Quindi meglio mantenere la mente aperta di fronte alle diverse opinioni e situazioni. Per me è come osservare le credenze con neutralità e indossare un abito nuovo che mi accompagna nel cambiamento, senza mai adattarsi per rassegnazione. E’ capire che il proprio benessere dipende da quanto ci si prende cura di sé stessi. E’ vivere la motivazione come motore per andare avanti, accettando le proprie debolezze con la voglia di trasformarle in punti di forza.
Sono sicura che la capacità della resilienza abita anche dentro di te. Prova a riflettere e ricordare quella volta in cui sei stato coraggioso e nonostante la paura ti sei tuffato a vivere una nuova esperienza con soddisfazione inaspettata. Nel momento in cui il ricordo si fa vivo, cosa provi, come ti senti? Senti anche tu una maggiore energia?
3 consigli
Una modalità davvero efficace che ti può aiutare a sapere come sviluppare la resilienza è di lasciarti ispirare da una citazione motivazionale.
Per esempio una citazione di Oprah Winfrey che amo molto dice: “la mia filosofia è che non solo tu sei responsabile della tua vita, ma fare del tuo meglio in questo momento, ti pone al posto migliore nel momento successivo”. Coltivare una visione positiva grazie ad un aforisma è possibile, perché promuove ispirazione, ci offre la spinta a ritrovare la fiducia in noi stessi. Ci si allena a sviluppare la resilienza come se fosse un muscolo. Infatti fiducia e atteggiamento positivo ti aiutano a sviluppare una personalità resiliente.
L’energia fluisce dove va l’attenzione
Un’altra modalità valida per allenarti ad essere resiliente è concedersi di accettare. Accettazione è sinonimo di progresso e cambiamento. Solo quando accettiamo ciò che succede possiamo iniziare veramente a lavorare per migliorarlo, se invece lo neghiamo, non facciamo altro che conferirgli più vigore. E l’energia fluisce dove va l’attenzione.
Ho imparato che essere resilienti non è un segno di debolezza. Tutt’altro! Sai perché? Innanzitutto non significa assolutamente essere “immuni” ad una preoccupazione e allo stress emotivo che comporta. E’ anche vero che in quello stress risiede in noi un impulso, una forza interna che ci invita ad un percorso di guarigione, che ci offre la possibilità di imparare dalla nostra esperienza e guardare al presente con sguardo più forte, deciso e speranzoso.
Un terzo e altrettanto valido esercizio che puoi praticare consiste nel prendere in considerazione diverse prospettive. Evitare di avere una mentalità fissa comporta anche la possibilità di vedere le cose da più angolazioni. E’ come avere una macchina fotografica! Nell’essere una persona resiliente puoi chiederti “Questa situazione in cui mi trovo può essere guardata in modo diverso da ciò che realmente è?”
Adotta anche tu questo tipo di atteggiamento, non solo perché può aiutarti ad avere una realistica comprensione dei fatti ma anche perché ti permette di coltivare la fiducia e la speranza affinché le cose possano andare meglio.
E tu cosa ne pensi di questo argomento?
Scrivimi pure, sarò felice di leggerti e aiutarti a far emergere la migliore versione di te.
Grazie!
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